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Saturday, 3 May 2008

Luxury problem

Dopo la pesante sconfitta alle amministrave ed in particolare a Londra, il fiato sul collo di Brown si farà inevitabilmente pesante. L'uomo è competente, serio e tutto sommato l'economia continua a camminare. Ma più Brown è lodato all'estero, più sembrano massacrarlo a casa sua.

Il Labour ha il lusso dell'abbondanza. Penso a David Miliband su tutti. Attualmente ministro degli esteri, Miliband è giovane e carismatico. Lo si dipinge anche come molto intelligente (soprannome: "The Brains"), e per quanto mi riguarda, posso dire che la politica estera la naviga brillantemente (qui un suo recente intervento, con un breve scambio con me su Balcani, Turchia e Russia).

Da un punto di vista puramente strategico, l'unico che non si gioverebbe dei talenti di Miliband e altri suoi coetanei in posizioni di responsabilità sarebbe, ovviamente, solo Brown. L'ombra dei conservatori (anche loro con una leadership giovane ed energetica) si sta allungando sulla sua amministrazione, e fra un paio d'anni Brown potrebbe fare tranquillamente la fine di John Major dopo il decennio della Thatcher.

Se però faccio l'errore di guardare alla cosa a distanza, ed con riferimento ad un Paese in particolare, non riesco a togliermi dalla testa la sensazione che gli inglesi hanno davvero solo un "luxury problem."

Wednesday, 3 October 2007

Note sparse sulla politica giovane

La costituzione vieta a Vladimir Putin (55 anni) di ricandidarsi alla presidenza russa ma nessuno ha mai creduto che Putin si sarebbe ritirato così giovane. Puntualmente lunedì ha indicato che nel 2008 si potrebbe candidare al posto di primo ministro (da lui già occupato nel '99). Il che vorrebbe dire che il nuovo presidente russo (chiunque sia) diventerà poco più influente della regina d'Inghilterra.

A proposito di Gran Bretagna, continuano a scorrere fiumi d'inchiostro sul dopo-Brown. Ipotesi non del domani ma forse del dopodomani, e utile per dare uno sguardo all'anagrafe della politica inglese, nella quale i Cameron (41 anni) o i Miliband (42) non sono neanche tanto enfants prodiges.

Nel frattempo, Yulia Tymoshenko (46 anni) ha fatto faville nelle elezioni in Ucraina domenica scorsa. È possibile che la Pasionaria possa essere nominata primo ministro. Purtroppo, però, quel paese disgraziato continua a rimanere in bilico e la Russia ha già minacciato di tagliare nuovamente il gas.

Per quanto mi riguarda, mi sono confrontato e confortato giorni fa col sindaco di Washington, l'iperattivo Adrian Fenty: 37 anni, democratico e di origini italiane (anzi, Frosinoooun, come dice lui). Per me una rivelazione. Che sia di buon auspicio per il candidato suo coetaneo in Italia.

Infine, domani sarò a Houston, Texas per partecipare ad un dibattito del Young Leaders Program promosso dal Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti. Temi: energia e ambiente. Non potrebbe essere più appropriato, in Bush-country.