Thursday, 28 February 2008

Quello che Mosca non si aspetta

Domenica si vota in Russia per le presidenziali. Ho già scritto di Russia qualche volta su questo blog e non mi dilungo ora, semplicemente perchè non c'è molto su cui dilungarsi. Il presunto liberale-liberista Medvedev diventerà presidente e Putin, per lo meno inizialmente, sarà il suo burattinaio.

Ciò di cui si potrebbe parlare è ciò che l'Europa e l'Occidente dovrebbero/potrebbero fare. Ne ho scritto, per una volta in italiano, nel numero di ItalianiEuropei uscito ieri. E la mia tesi è fondamentamente che se l'Europa vuole essere presa sul serio a Mosca, dovrà fare ciò che la Russia meno si aspetterebbe: essere pragmatica. Non posso aggiungere di più, ma se si ha voglia di comprare la rivista, che fra l'altro celebra il suo decennale, devo dire che in questo numero sono davvero in ottima compagnia.